Area Nolana. “Aggancia il bullo”: studenti ed esperti a confronto all’Istituto Costantini

“Se non ci sono eroi per salvarti, allora sii tu l’eroe”, questo lo slogan (dalla serie di Denpa Kyoushi) utilizzato per il Convegno “Aggancia il bullo” del 16 aprile scorso che si è tenuto all’Istituto Comprensivo Statale “Costantini”, frequentato dagli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado di tre diversi comuni del nolano: oltre a San Paolo Bel Sito anche Casamarciano e Liveri.

Erano presenti alla manifestazione, infatti, organizzata dal dirigente scolastico Giuseppina Ambrosio, i sindaci dei tre centri interessati, Manolo Cafarelli, Raffaele Coppola e Andrea Manzi, che hanno portato il loro saluto istituzionale.

I rappresentanti delle Forze dell’Ordine presenti hanno descritto alcuni pericolosi aspetti di questo pericoloso fenomeno, affermando che, fortunatamente, non ci sono stati casi segnalati in quelle zone, ma il Convegno è benvenuto per discutere, sensibilizzare e prevenire questi fenomeni.

Il Tenente dei Carabinieri Lorenzo Concina, comandante del Nucleo Operativo Radiomobile di Nola, ha citato anche gli altri pericoli a cui sono esposti i giovani, come il fumo e le droghe, mentre Giovanni Curtopasso, della Polizia Postale di Napoli, ha spiegato quali sono i pericoli della rete e dei social, suscitando notevole interesse nella giovane platea, in particolare quando ha citato il caso di una denuncia che ricevuto il suo Ufficio per un reato su un minore avvenuto tramite Musically, la diffusa app musicale tra i giovani.

Al tavolo dei relatori sono intervenuti anche la psicologa e psicoterapeuta Carmen Piro, i medici e psichiatri dell’Asl Na3Sud di Nola, Anna Costagliola e Gennaro Esposito, l’avvocato penalista Biagio Arentino e Marianna Piccirillo dell’Ordine Psicologi della Campania. Ha moderato la docente Rita Muzio.

 

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