E’ stato il grande tenore italiano, Andrea Bocelli, a tagliare il nastro della 48esima Edizione del Giffoni Film Festival ricevendo, alla Cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana, il prestigioso Premio Truffaut. I giovani hanno indicato nel tenore toscano il destinatario del prestigioso riconoscimento assegnato negli anni a tanti famosi attori.
Al via c’è stato anche un ospite d’eccezione:un robot umanoide, chiamato Pepper, che ha avuto un ruolo da giurato come “Giffoner 5601“. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Giffoni Innovation Hub. Il robot Pepper è simbolo della ricerca di Silvia Rossi nel laboratorio del Dipartimento di Ingegneria della Federico II di Napoli. Per l’occasione, è stata mostrata la capacità d’interazione del robot con la platea. Altro evento della prima giornata del prestigioso Festival per ragazzi è stata l’anteprima di “Ant-Man and the Wasp” di Peyton Reed, presentato direttamente dai protagonisti, Paul Rudd ed Evangeline Lilly.
Le Masterclass del primo giorno, ovvero gli incontri tra gli artisti e il pubblico, hanno visto la partecipazione dallo scrittore Emanuele Cerullo; il duo comico I Soldi Spicci; il regista e sceneggiatore Andrea Jublin; il giurista Ferdinando Tozzi e Benji & Fede.
Quest’anno sono cento le opere in gara con oltre 5.600 giurati provenienti da 52 Paesi del Mondo. La giuria è composta da ragazzi di età compresa tra i 3 e i 18 anni, divisi per fascia d’età in 5 sezioni di concorso ufficiale, a cui va aggiunta l’ultima nuova categoria degli over 18, denominati “Sguardi inquieti”.
Saranno invece 13 le anteprime, 6 gli eventi speciali, 28 i film tra maratone e rassegne. Oltre 90 i talent show e numerosi ospiti del mondo artistico, dell’imprenditoria e delle istituzioni, attesi sul Blu Carpet della Cittadella del Cinema e della Multimedia Valley. In programma oltre 200 eventi gratuiti: si stima che in dieci giorni dello storico Festival 2018, visiteranno 250.000 persone la splendida location.