Il Covid19 non la ferma, la signora Nannina spegne 100 candeline e si tessera alla UIL

Compie un secolo e si iscrive alla Uil pensionati: «mentre gli altri mi respingevano, loro mi hanno accolta».

La pandemia ha messo tutti in apprensione, ma Anna Ragozzino, da tutti conosciuta e amata come Zi’ Nannina nella sua Mezzano (frazione di Caserta), non si è lasciata piegare. Forte e coraggiosa come sempre, ha affrontato e superato anche questa difficile quarantena, tagliando il traguardo delle 100 candeline. Instancabile lavoratrice e donna di grande Fede Cristiana, Nannina ha voluto festeggiare insieme a tutta la comunità partecipando alla celebrazione della Santa Messa presso la parrocchia di Santa Maria Assunta, accompagnata da figli, nipoti e pronipoti.

Compie così il suo primo secolo di vita quella che è al contempo una longeva ma giovanissima iscritta della UIL pensionati Campania. La tessera di Zi’ Nannina, infatti, è molto recente: alcune settimane fa, a fronte dell’esigenza di evadere alcune pratiche burocratiche di grande importanza è approdata presso gli sportelli della UIL pensionati di Roccapiemonte (SA).

«Nella UIL pensionati – ha dichiarato Zi’ Nannina – sono stata ricevuta con amicizia e ho trovato grande competenza e passione. Con loro mi sento al sicuro, perché mi hanno risolto i problemi. Dagli altri uffici, invece, mi avevano mandata via senza risposte».

Fonte: C.S.

Foto: C.S.

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Pubblicato il 27 Luglio 2020
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