Più di una decina gli Istituti che hanno aderito all’iniziativa “Patto per Napoli”, adoperando i fondi per l’installazione di impianti fotovoltaici a impatto zero. Si tratta di un accordo firmato dall’ex premier Matteo Renzi e dal sindaco Luigi de Magistris, volto a stanziare circa 308 milioni per la città di Napoli. Sono cinque gli assi su cui si distribuiscono i finanziamenti: infrastrutture, sviluppo economico, ambiente e territorio, valorizzazione culturale, rafforzamento della pubblica amministrazione. Del terzo asse, 75 milioni sono stati erogati per la riqualificazione con adeguamento antisismico e risparmio energetico delle sedi pubbliche istituzionali e delle scuole.
Sarà così l’energia solare ad illuminare le aule di 11 edifici scolastici, rendendo le scuole autosufficienti con le nuove implementazioni dei pannelli solari disposti sui tetti. Tale progetto rientra nei temi più importanti della EnergyMed 2018, una manifestazione sull’efficienza energetica che abbraccia l’intero Mezzogiorno d’Italia. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 5 al 7 aprile 2018 alla Mostra d’Oltremare di Napoli e il suo Presidente e Organizzatore, Benedetto Scalpellino, ne ha sottolineato il carattere ecosostenibile e pertanto utile per il benessere e la salute presente e delle future generazioni.
Le zone in cui hanno sede gli Istituti riguardano la periferia partenopea: Secondigliano, Piscinola, Bagnoli, San Giovanni a Teduccio, anche zone di delicato intervento come Scampia e il Rione Sanità. Per quanto concerne il territorio vesuviano della provincia, si segnala l’Istituto Montessori di Somma Vesuviana, riconfermato per il 5 anno di fila Membro della Rete Unesco delle Scuole Associate (Asp NET UNESCO Italia), con un progetto riconosciuto ufficialmente per il suo elevato valore formativo e professionale, nel rispetto dello sviluppo sostenibile.