Riemerge lo scandalo dei rifiuti tossici e dannosi per l’ambiente, chiusi in un sacco e lasciati sul ciglio della strada. È accaduto in via Macedonio Melloni, dove i vigili urbani del comune di San Giuseppe Vesuviano, rovistando nell’immondizia, hanno portato alla luce un abbandono totale di un cumulo di scarti industriali. A seguito di un’indagine si è scoperto che i residui tessili provenivano da una fabbrica gestita da un bengalese, titolare dell’impresa. L’incremento delle ispezioni ha evidenziato numerose infrazioni da parte di varie aziende limitrofe: inadeguate misure di sicurezza, luoghi di lavoro sfruttati come “alloggio” per la manodopera clandestina, scarsa igiene e pattume circostante il perimetro delle ditte. Queste e altre ragioni hanno fatto scattare vari sequestri di stabilimenti, nell’ambito dell’operazione di salvaguardia dell’ambiente adottata dal comune di San Giuseppe Vesuviano e dintorni, grazie anche alla collaborazione dei cittadini attraverso le segnalazioni.
