È con questa premessa che Claudio Baglioni, nuovamente direttore artistico, annuncia i primi ospiti della 69esima edizione del Festival di Sanremo,che vedremo come sempre in diretta su Rai 1 e RaiRadio 2. La data della kermesse fissata dal 5 al 9 febbraio 2019. Le prime artiste confermate sono Elisa e Giorgia, simboli della musica pop italiana, mentre a rappresentare un’altra parte della cultura musicale sarà il tenore Andrea Bocelli, con il figlio Matteo, si prospetta un inedito duetto “Fall on me”. Potrebbe essere la prima volta, ma la scelta degli ospiti non è stata casuale. Claudio in conferenza stampa prosegue nella sua rivoluzione, indossando volentieri, ancora una volta, i panni del “dirottatore”, con scelte ben precise.
Come sarà questo Festival? Innanzi tutto si rivolgerà ad un pubblico estremamente vasto, che ha voglia di ascoltare cose nuove. Ecco una prima eccezione, oltre alla edizione autonoma dedicata a Sanremo Giovani: nessuna eliminazione. Considerato un rito feroce dallo stesso direttore, in quest’edizione nessun artista verrà escluso, ma concorrerà fino alla fine. Le novità riguardano anche la struttura scenica con un palco ancora più grande, senza sacrificare il numero dei posti in platea, per dar spazio alla vera protagonista dell’Ariston: la canzone. Al fianco del direttore artistico, per la seconda volta, Claudio Bisio e Virginia Raffale. “Nel ricongiungimento di estremi e opposti, dello ying e dello yang, ho pensato di chiamare fratello Sole (Claudio Bisio) e sorella Luna (Virgina Raffaele)” “Vorrei spendere due parole buone per la musica pop, a mio parere, gran parte delle musiche correnti. È una delle poche in movimento, ancora in via di trasformazione rispetto ad altri generi, come la lirica, il jazz, il folk. Non a caso, quest’anno la scelta è caduta su 22 proposte che cercano di raccontare il Paese musicale per quello che è: fotografare e forse prevedere quello che potrà accadere” Una sola categoria (altra novità voluta da Baglioni) e 22 sfidanti scelti dalla commissione musicale, oltre ai due vincitori di Sanremo Giovani.
Di seguito gli artisti e le canzoni in gara :
Achille Lauro – Rolls Royce
Anna Tatangelo – Le nostre anime di notte
Arisa – Mi sento bene
Boomdabash – Per un milione
Daniele Silvestri – Argento Vivo
Einar – Parole nuove
Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
Ex Otago – Solo una canzone
Federica Carta E Shade – Senza farlo apposta
Francesco Renga – Aspetto Che Torni
Ghemon – Rose viola
Il Volo – Musica che resta
Irama – La ragazza con il cuore di latta
Loredana Berte’ – Cosa ti aspetti da me
Mahmood – Soldi
Motta – Dov’è l’Italia
Negrita – I ragazzi stanno bene
Nek – Mi farò trovare pronto
Nino D’angelo e Livio Cori – Un’altra luce
Paola Turci – L’ultimo Ostacolo
Patty Pravo con Briga – Un po’ come la vita
Simone Cristicchi – Abbi cura di me
The Zen Circus – L’amore è Una Dittatura
Durante la prima serata del Festival, martedì 5 febbraio, i 24 artisti si esibiranno con brani inediti, che eseguiranno nuovamente nelle serate successive a gruppi da 12. Eccezione fatta per la sera dell’8 febbraio, in cui gli artisti dovranno reinterpretare le proprie canzoni in una versione rivisitata o con diverso arrangiamento musicale, in duetto con un ospite. Durante la serata finale del 9 febbraio, gli artisti si esibiranno di nuovo tutti e ventiquattro. A stabilire le graduatorie durante le cinque serate, saranno i sistemi di I sistemi di votazione del Televoto (da telefonia fissa e da telefonia mobile), della giuria Demoscopica, della giuria della Sala Stampa e della giuria degli Esperti. Nelle prime tre serate voteranno il pubblico, attraverso Televoto (40%), la giuria Demoscopica (30%), la giuria della Sala Stampa (30%). Al termine della terza serata verrà stilata da Rai una classifica congiunta delle 24 canzoni in gara, determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute nella prima serata e nella seconda (per le prime 12 canzoni) e terza serata (per le seconde 12 canzoni). Nella quarta serata voteranno il pubblico, attraverso il Televoto, la giuria della Sala Stampa, la giuria degli Esperti. I tre sistemi di votazione in Serata avranno un peso percentuale così ripartito: Televoto 50%; giuria della Sala Stampa 30%; giuria degli Esperti 20%. Al termine verrà stilata una classifica, determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute durante la quarta serata dalle canzoni (nelle esecuzioni con artisti Ospiti) e quelle delle Serate precedenti. All’interpretazione-esecuzione con artista Ospite più votata potrà essere assegnato un premio speciale da RAI. Nella quinta serata voteranno il pubblico, attraverso il Televoto, la giuria della Sala Stampa, la giuria degli Esperti. I tre sistemi di votazione avranno un peso percentuale così ripartito: Televoto 50%; giuria della Sala Stampa 30%; giuria degli Esperti 20%. Al termine verrà stilata una classifica delle canzoni determinata dalla media tra le percentuali di voto ottenute in Serata e quelle delle Serate precedenti. Nuova votazione delle canzoni risultate ai primi 3 posti nella classifica, sempre de: – il pubblico, attraverso Televoto – la giuria della Sala Stampa – la giuria degli Esperti. Al termine verrà stilata una nuova classifica delle 3 canzoni, determinata tra le percentuali di voto ottenute in quest’ultima votazione in Serata e quelle ottenute dalle votazioni precedenti. La canzone prima in quest’ultima classifica sarà proclamata vincitrice di Sanremo 2019. A partire dal 25 gennaio e subito dopo il Tg1, ci sarà il Prima Festival, con le interviste agli artisti in gara e agli ospiti con le ultime novità di questa 69° edizione. Gli autori del programma sono Walter Santillo e Carmelo La Rocca, la regia è di Carlo Flamini. Altro appuntamento sanremese sarà il Dopo Festival 2019, in diretta dal Teatro del Casinò, in cui si renderà omaggio alle stelle della musica e alle canzoni dell’Ariston. Un’edizione particolare: tutto, dalla scenografia alla scelta degli abiti sarà un omaggio al disco dei Pink Floyd “The Dark Side of the Moon”. A condurre il programma sarà Rocco Papaleoche insieme a una band musicale accoglierà gli artisti protagonisti del Festival giocando con loro, intervistandoli e coinvolgendoli in cameo musicali dove si esibirà lui stesso. Inoltre, è previsto anche un collegamento in esterna, sotto le stelle, da Santa Tecla.
PERCHE’ SANREMO E’ SEMPRE SANREMO